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mercoledì 4 novembre 2015

Roma - Bayer Leverkusen . Quali sono i maggiori pericoli per i giallorossi?

Questa sera all'Olimpico va in scena un' interessantissima sfida tra Roma e Bayer Leverkusen. I giallorossi sono costretti a vincere per sperare di accedere agli ottavi. Andiamo quindi a vedere chi sono i calciatori tedeschi a cui bisogna fare attenzione.


JONATHAN TAH

Questo ragazzo tedesco ha solo 19 anni, ma il suo valore è già molto alto. E' un difensore centrale, ma può essere schierato anche come terzino destro grazie alle lunghe leve, del resto è alto 1.94 cm. Abile nel gioco aereo , ma anche nell'uno contro uno.








JULIAN BRANDT

Se si parla di giovani del campionato tedesco , non si può non nominare questo calciatore. Brandt ha solo 19 anni, ma delle qualità già molto alte. Ha vestito le maglie di tutte le giovanili della Germania ed ora finalmente è protagonista in Bundesliga. In campionato, giocando come ala sinistra,  ha messo a segno due goal in 10 partite. Da tener d'occhio.






HAKAN CALHANOGLU

Un giocatore pazzesco. Sono calcisticamente innamorato di questo numero 10 turco. Tecnica, velocità, ottimo tiro, dribbling.. Calhanoglu ha praticamente tutto ciò che un vero trequartista deve avere. E' lui l'uomo più pericoloso, quello che può fare la differenza per il Leverkusen! Ed ha solo 21 anni! Mamma mia che calciatore.








KARIM BELLARABI

Ala destra 25enne, nato a Berlino, ma di origine marocchina. Nel 2014 , grazie alle sue ottime prestazioni con il Leverkusen, ha avuto la possibilità e quindi ha scelto di giocare per la nazionale tedesca con la quale conta 10 presenze ed 1 goal. E' molto veloce, capace nel dribbling e con un buon senso del goal. Molto bravo anche nel mandare a rete i propri compagni, difatti ha effettuato ben 43 assist in carriera.





CHICHARITO

Non è affatto facile esprimere un giudizio su questo attaccante messicano. All'inizio della sua carriera sembrava dover spaccare il mondo, poi ha avuto un forte calo e non è riuscito ad esprimersi mai al meglio. Fatto sta che ovunque sia andato non sono mai mancati il goal, quindi ha sempre dimostrato una sorta di feeling con la rete avversaria. E' un fenomeno? No, ma in Champions ha messo a segno un goal ogni 71 minuti. Pericolo costante.



ADMIR MEHMEDI

Questo attaccante svizzero di origine macedone non ha dimostrato di essere un grande calciatore, ma come accade a tanti , riesce ad essere decisivo entrando dalla panchina e giocando veramente poco. Quest'anno ha messo a segno 5 goal, nonostante lo scarso minutaggio. Pensate che in Champions League ha una media  anche superiore al Chicharito! Ben un goal ogni 64 minuti! Non male vero?




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